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Il rintraccio del conto corrente. Uno dei prodotti più richiesti per l’attività di recupero del credito.

Consente nella fattispecie di conoscere dove è collocato il conto corrente bancario o postale del debitore, in modo da poterlo pignorare ed ottenere rapidamente liquidità e successo dell’operazione.

Chi può pignorare un conto corrente?

Solo chi è in possesso di un titolo esecutivo può eseguire un’esecuzione forzata e quindi procedere al pignoramento.

 

Ma cos’è un titolo esecutivo? 

E’ un documento ufficiale che attesta l’esistenza e l’entità del credito.

 

Quali sono i titoli esecutivi?

-I decreti ingiuntivi (dopo 40 giorni dalla loro notifica e non soggetti ad opposizione)

-Le sentenze di condanna

-Cambiali e assegni

-Le conciliazioni firmate in presenza dell’ispettorato del lavoro

-Tutti gli atti pubblici stipulati dal notaio aventi oggetto il pagamento in denaro

 

Quali sono i limiti al pignoramento del conto?

Conto Corrente Cointestato: 

Vanto un credito di € 2000,00 nei confronti di un soggetto.

Decido di pignorare il conto cointestato tra i coniugi in cui sono depositati solo € 1200,00.

Si potrà agire solo per € 600,00 in quanto la capienza del conto è appartenente al nostro soggetto debitore per la sola metà in quanto conto cointestato.

Riguardo il credito residuale si opterà per altre azioni o aggredire altri beni.

Conto Corrente dove giace stipendio o pensione:

La liquidità presente al momento del pignoramento può essere aggredita solo nella misura che eccede il triplo dell’assegno sociale (ossia € 448,07) ovvero € 1.344,21.

Ad esempio su un conto corrente con € 6000,00 si può pignorare solo la somma di € 4.655,79 (€ 6000,00 – € 1.344,21).

Se la liquidità deriva da accredito di stipendio, questo può essere decurtato di 1/5, nel caso di pignoramento da parte dell’ Agenzia Ente Riscossione di 1/10 se lo stipendio è inferiore a € 2500,00 e 1/7 se lo stipendio è superiore ad € 2500,00.

N.B. Per poter usufruire di questi limiti è necessario che sul conto bancario non siano accreditati redditi di natura diversa.

 

Come faccio a conoscere la collocazione del conto del mio debitore?

Incaricare un’agenzia investigativa per rintracciare il conto corrente è sicuramente la strada più rapida e breve che si può percorrere.

Cevip offre:

* Consulenza personalizzata

* Studio delle strategie più idonee e sicure a perseguire l’obiettivo

* Rintraccio del conto corrente intestato al debitore

* Rintraccio di altri beni intestati al debitore, in ordine di priorità, velocità di recupero e conversione in denaro liquido.

* Servizi richiedibili sia nei confronti di persone fisiche che giuridiche, in Italia ed all’Estero.

 

Richiedi una consulenza gratuita compilando il form dedicato, oppure contattandoci per email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero indicato in fondo alla pagina.

 

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